Dichiarazione del Gruppo Consiliare Lista Bonino Pannella Federalisti Europei
In
questi anni, il Gruppo dei Radicali al Consiglio Regionale del Lazio ha
costantemente denunciato quanto la partitocrazia alimentasse se stessa
con spese eccessive e volte a finanziare i partiti e le loro strutture, e
per niente la politica e la partecipazione a questa dei cittadini.
Le
spese dissennate, per clientele e consulenze fuori controllo hanno
portato questa Regione al collasso, anche attraverso società e agenzie
della Regione ufficio di collocamento dei partiti. Sin dall'inizio
della Legislatura come Radicali abbiamo tentato di dare alle Asl i
migliori direttori generali attraverso la scelta dei migliori
curriculum, ma anche la sanità non ha avuto scampo, e le mani dei
partiti sono finite anche là.
Oggi vedere che la maggioranza
prende corpo nelle agenzie di stampa con dichiarazioni roboanti sui
tagli da fare a spese inutili non ci tranquillizza. Perché sono gli
stessi che hanno respinto in questi mesi tutte le misure di riduzione
dei costi da noi proposte, addirittura moltiplicandoli come avvenne per
le commissioni speciali e i vitalizi agli Assessori esterni.
Solo a
luglio scorso, in occasione del voto sull’assestamento di bilancio,
abbiamo presentato diversi emendamenti per tagliare spese e sprechi
inutili, che sono stati ignorati. Invitiamo il Consigliere Fiorito,
infine, a fare il suo rendiconto ai cittadini, pubblicamente e on line, e
non solo ai colleghi di gruppo.
Forse non è un caso che la proposta di
legge radicale sull'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati è
bloccata in commissione, proprio rispetto all'obbligatorietà della
pubblicazione analitiche delle spese utilizzate dai gruppi; come non è
un caso che l'unico gruppo che autonomamente e spontaneamente abbia
pubblicato il rendiconto dell'utilizzo dei propri fondi sia il Gruppo
Radicale della Lista Bonino Pannella alla Pisana.