INVADIAMO LA REGIONE DI ONESTÀ, CAPACITÀ,TRASPARENZA, LEGALITÀ.



mercoledì 30 marzo 2011

Profughi. Rossodivita: Alemanno dimostra così tanta incapacità da far vergognare i romani

Dichiarazione di Giuseppe Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino-Pannella, Federalisti Europei al Consiglio Regionale del Lazio

"Il no ai profughi e rifugiati del Nord Africa in fiamme, pronunciato dal Sindaco Alemanno - con il concorso, per Roma, della Presidente Polverini - certifica il fallimento del Governo della Città. La Roma Capitale, che solo pochi giorni fa ha celebrato all'Eur, al costo di 500mila Euro, la sua ipotetica "magnificenza", non è in grado neppure di ospitare due o tre migliaia di persone in difficoltà. Che pena e che vergogna per tanta insipienza ed incapacità."

lunedì 28 marzo 2011

Soppressione corse treni metropolitani linea FM1

Dichiarazione del Capogruppo della Lista Bonino Pannella – Federalisti Europei alla Regione Lazio, Giuseppe Rossodivita:

Ho presentato un’interrogazione in merito ai gravi disservizi che hanno coinvolto i treni metropolitani della linea FM1 che collega alla Capitale un altissimo numero di cittadini della provincia, da Monterotondo a Settebagni, da Fara Sabina a Orte, i quali spesso non hanno alternative e sono costretti ad imbattersi in corse saltate, mancanza di sicurezza e scarsa igiene dei convogli. Poiché è stata presentata la Carta dei Servizi 2011 Lazio di Trenitalia con lo slogan “il nostro impegno con te” mi è sembrato doveroso chiedere alla Presidente Polverini e all’assessore alle Politiche della Mobilità e del Trasporto Pubblico Locale, Francesco Lollobrigida, se è intenzione dell’amministrazione regionale di procedere all’accertamento, per quanto di competenza, delle responsabilità sui disagi arrecati agli utenti intervenendo in modo sollecito al fine di garantire il regolare servizio di trasporto

Scuolabus per gli scolari disabili del comune di Tarano

Dichiarazione dei Consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo della Lista Bonino Pannella, Federalisti europei.

Il Gruppo Lista Bonino Pannella – Federalisti Europei ha presentato un’interrogazione alla Presidente della Giunta della Regione Lazio, Renata Polverini, e all’Assessore alle Politiche Sociali e Famiglia, Aldo Forte, per conoscere se è intenzione della Regione Lazio di intervenire con un finanziamento per adeguare lo scuolabus in servizio a Tarano, comune in provincia di Rieti, al trasporto degli scolari disabili, consentendo in questo modo a tutti i bambini di andare a scuola insieme agli altri compagni di classe. Inoltre si chiede all’assessore Forte se è stato recentemente compiuto un monitoraggio per verificare l’effettiva erogazione del servizio scuolabus per gli studenti disabili in tutto il Lazio.

ROSSODIVITA (RADICALI): VOLANO STRACCI, ESPOSTO A

23 MAR - "Ho appreso con stupore dell'iniziativa parziale
e tardiva dell'Assessore Malcotti di presentare un esposto alla
magistratura contabi...le sulla vicenda dell'affaire Roma-Latina. Affaire che,
prima delle nostre interrogazioni e dell'articolo di Gian Antonio Stella e
Sergio Rizzo sul Corriere della Sera, pareva fosse coperto da segreto di
Stato. Ricordo di aver presentato due interrogazioni alle quali l'Assessore
Malcotti ha risposto tardivamente e sempre in termini assai laconici, dando
atto dell'effettiva esistenza dei due arbitrati per circa 900 milioni di
Euro, attivati singolarmente da due soci privati dell'Arcea S.p.a. e non
dall'Associazione Temporanea di Imprese formata da tutti i soci privati e
che, in quanto tale, cioè come Ati, aveva sottoscritto i patti parasociali
contenenti la clausola arbitrale". Così in una nota il Consigliere regionale
Giuseppe Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino Pannella Federalisti
europei: "Ricordo ancora che solo successivamente, l'Assessore Malcotti
aveva dato atto in risposta ad una precisa domanda - della presenza della
Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione su delega della Corte dei
Conti, presenza che non era sino ad allora minimamente trapelata dagli Uffici
della Giunta; confermando che dell'esistenza degli arbitrati, per tali
rilevantissimi importi, non aveva sentito neppure l'esigenza di informare
il CIPE che, solo pochi giorni prima, tra le grida di giubilo del
centrodestra, aveva sbloccato oltre 400 milioni di Euro nell'illusoria
convinzione che quei soldi servissero per la realizzazione della tratta
autostradale. Ricordo di aver anche effettuato un accesso agli atti e, in
mancanza di tempestiva risposta, un successivo sollecito che ho dovuto
inviare, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica, al fine di
avere copia degli atti concernenti gli arbitrati e la nomina degli arbitri.
L'Assessore Malcotti, solo dopo il sollecito, rispose che non poteva darmi
gli atti richiesti perché già sequestrati dalla Guardia di Finanza. Mi
chiedo, allora, perché solo oggi l'assessore, con tanto ritardo e solo in
modo parziale, ha sentito l'esigenza di depositare un esposto alla Procura
presso la Corte dei Conti, che nulla può aggiungere a quanto già acquisito
dalla magistratura contabile. Mi chiedo, ancora, come mai oggetto del suo
esposto sia solo l'arbitrato per 185 milioni di Euro richiesto da
Autostrade per l'Italia S.p.a. e non anche il primo, richiesto con
identiche modalità, dal Consorzio 2050 di Erasmo Cinque per oltre 670
milioni di Euro. Ho come l'impressione che inizino 'a volare gli stracci'
ed a questo punto penso sia giunto il momento che la magistratura ordinaria,
non solo quella contabile, verifichi la regolarità dell'intera operazione,
iniziata tanti anni fa, quando Storace era il Presidente della Regione Lazio
e poi proseguita sotto la Giunta Marrazzo. Domani presenterò un esposto
riepilogativo dell'intero 'percorso' alla Procura della Repubblica di Roma,
affinchè venga fatta piena luce su tutti gli aspetti della vicenda, con
l'auspicio che non siano ravvisate responsabilità altre da quelle
contabili su cui da tempo indaga la Corte dei Conti".

Roma-Latina: esposto assessore Malcotti, volano gli stracci. Giunto il momento in cui a far chiarezza deve essere la magistratura, non solo contabile

Dichiarazione del Consigliere regionale Giuseppe Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino Pannella Federalisti europei.

Ho appreso con stupore dell’iniziativa parziale e tardiva dell’Assessore Malcotti di presentare un esposto alla magistratura contabile sulla vicenda dell’affaire Roma-Latina.

Affaire che, prima delle nostre interrogazioni e dell’articolo di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo sul Corriere della Sera, pareva fosse coperto da segreto di Stato.

Ricordo di aver presentato due interrogazioni alle quali l’Assessore Malcotti ha risposto tardivamente e sempre in termini assai laconici, dando atto dell’effettiva esistenza dei due arbitrati per circa 900 milioni di Euro, attivati singolarmente da due soci privati dell’Arcea S.p.a. e non dall’Associazione Temporanea di Imprese formata da tutti i soci privati e che, in quanto tale, cioè come ATI, aveva sottoscritto i patti parasociali contenenti la clausola arbitrale.

Ricordo ancora che solo successivamente, l’Assessore Malcotti aveva dato atto in risposta ad una precisa domanda - della presenza della Guardia di Finanza presso gli uffici della Regione su delega della Corte dei Conti , presenza che non era sino ad allora minimamente trapelata dagli Uffici della Giunta; confermando che dell’esistenza degli arbitrati, per tali rilevantissimi importi, non aveva sentito neppure l’esigenza di informare il CIPE che, solo pochi giorni prima, tra le grida di giubilo del centrodestra, aveva sbloccato oltre 400 milioni di Euro nell’illusoria convinzione che quei soldi servissero per la realizzazione della tratta autostradale.

Ricordo di aver anche effettuato un accesso agli atti e, in mancanza di tempestiva risposta, un successivo sollecito che ho dovuto inviare, per conoscenza, anche alla Procura della Repubblica, al fine di avere copia degli atti concernenti gli arbitrati e la nomina degli arbitri.

L’Assessore Malcotti, solo dopo il sollecito, rispose che non poteva darmi gli atti richiesti perché già sequestrati dalla Guardia di Finanza.

Mi chiedo, allora, perché solo oggi l’assessore, con tanto ritardo e solo in modo parziale, ha sentito l’esigenza di depositare un esposto alla Procura presso la Corte dei Conti, che nulla può aggiungere a quanto già acquisito dalla magistratura contabile.

Mi chiedo, ancora, come mai oggetto del suo esposto sia solo l’arbitrato per 185 milioni di Euro richiesto da Autostrade per l’Italia S.p.a. e non anche il primo, richiesto con identiche modalità, dal Consorzio 2050 di Erasmo Cinque per oltre 670 milioni di Euro.

Ho come l’impressione che inizino “a volare gli stracci” ed a questo punto penso sia giunto il momento che la magistratura ordinaria, non solo quella contabile, verifichi la regolarità dell’intera operazione, iniziata tanti anni fa, quando Storace era il Presidente della Regione Lazio e poi proseguita sotto la Giunta Marrazzo.

Domani presenterò un esposto riepilogativo dell’intero “percorso” alla Procura della Repubblica di Roma, affinchè venga fatta piena luce su tutti gli aspetti della vicenda, con l’auspicio che non siano ravvisate responsabilità altre da quelle contabili su cui da tempo indaga la Corte dei Conti.

Quattro nuove commissioni, i consiglieri radicali rispondono alla lettera del circolo PD Portuense

A seguito dell'appello al Commissario del PD nel Lazio, Sen. Vannino Chiti, da parte del circolo PD Portuense per chiarimenti in merito al voto del PD in Regione a favore dell'istituzione di 4 nuove commissioni, i consiglieri radicali hanno ritenuto doveroso intervenire inviando una lettera al circolo. Riportiamo entrambe:



Al Commissario del Partito Democratico Regione Lazio

Sen. Vannino Chiti



Oggetto: Numero delle Commissioni regionali e comportamento del gruppo del PD

Caro Commissario,

ci rivolgiamo a te per renderti partecipe dell’imbarazzo e delle perplessità che ci hanno causato le notizie pubblicate dai giornali, in modo particolare da “IL MESSAGGERO” nella sua Cronaca di Roma, sull’abnorme numero di commissioni istituite per il funzionamento dell’Assemblea Regionale del Lazio.

Già dalla fine di giugno 2010 avevamo saputo del notevole numero di commissioni istituite dalla giunta Polverini: ben 16 e ben oltre il numero di quelle nelle altre regioni d’Italia.

Non riteniamo sia necessario riprendere con te i dati relativi alla disastrosa situazione della Sanità laziale, gravata da un buco di 10 miliardi di euro lasciato dalla giunta Storace.

In questi giorni apprendiamo di un ulteriore aggravio del bilancio regionale effettuato dalla Giunta in carica, attraverso l’istituzione di 4 ulteriori commissioni.

Una delle nuove commissioni è stata addirittura dedicata ai “Giochi olimpici 2020 e grandi eventi” come se Roma fosse già stata prescelta dal CIO per organizzare i giochi olimpici del 2020. Addirittura, nel corso dell’ostruzionismo messo in atto dai due consiglieri radicali, è stato respinto un loro emendamento in cui si chiedeva la cessazione della suddetta commissione qualora il CIO si fosse orientato su una città diversa da Roma.

Il costo dell’ulteriore e forzoso prelievo ai danni del bilancio regionale, causato da queste 4 commissioni, è stato valutato in 5 milioni di euro. Ogni Presidente guadagna 1.500€ in più al mese, ha uno staff e può usare l’auto blu. Poi ci sono 2 Vicepresidenti che incassano 650€ in più al mese. Soldi che si aggiungono ai 10.000€ del “normale” stipendio di un consigliere. Qualche giovane laureato del circolo ha dichiarato che si sarebbe ben volentieri accontentato dei soli 1.500€!!

Per le 20 commissioni abbiamo dunque 20 Presidenti e 40 Vicepresidenti su di un totale di 70 consiglieri regionali.

Il lavoro di questi consiglieri al 31/01/2011 ha comportato 15 sedute ordinarie ed 1 straordinaria in 10 mesi. In media 2 sedute al mese escludendo agosto e la lunga pausa natalizia (dal 24 dicembre al 27 gennaio). Escludendo gli atti dovuti, le norme che hanno superato l’esame dell’Assemblea della Pisana si riducono a due:

1. il piano triennale sul turismo

2. le regole per i saldi

Sinteticamente sembra di poter dire che abbiamo 70 FANNULLONI pagati a peso d’oro per ogni loro respiro.

Si dirà “É una giunta di destra, la loro voracità e capacità di sperpero, la loro corruzione e clientelismo sono noti purtroppo”. Siamo stati informati dai giornali (molto poco è apparso anche su qualche canale televisivo) che solo due radicali si sono opposti a giugno come a dicembre a questa proliferazione di commissioni. NULLA abbiamo visto o saputo dell’eventuale contrarietà del gruppo del PD. Un disagio, pare ci sia stato, ma NESSUN manifesto e NESSUNA mobilitazione dei circoli è stata organizzata per criticare questo sperpero dell’attuale giunta. Sembra quasi che ci sia stato un gioco delle parti con il PdL, una silenziosa complicità. Le presidenze delle 4 nuove commissioni, infatti, sono state affidate al Pdl (2), al PD (1) e a SEL (1). Vederci una complicità è solo pensar male?

Nella nostra regione si tagliano col machete posti letto (24 ospedali in chiusura) e prestazioni. Mentre si accreditano cliniche senza alcuna regola (perché il PD non impone nel Lazio le regole dell’Emilia Romagna?) mentre il patrimonio delle ASL viene lasciato marcire o svenduto mentre le liste di attesa si allungano si approva allegramente un numero di Commissioni senza pari in tutte le regioni d’Italia.

Questo non fa bene al PD e il capogruppo Esterino Montino non può sottrarsi a questa critica.

Questo scandalo non può essere ulteriormente tollerato e NON vogliamo più essere scavalcati su punti così sensibili dai soliti e soli radicali di turno.

A quando una mobilitazione per DIMEZZARE Commissioni, retribuzioni e benefit vari?

A quando un intervento sugli eletti per riaffermare la supremazia delle istanze del partito e della sua base? La battaglia sulla Questione Morale se vuole essere credibile e fruttuosa, va fatta anche e a partire dal PD. Non credi anche tu?

In attesa di un tuo cortese e gradito riscontro ti salutiamo

Cordialmente

La Segreteria del PD Portuense



Lettera inviata dai consiglieri della Lista Bonino Pannella - Federalisti Europei al circolo PD Portuense:



Alla Segreteria del Pd – Portuense



Roma, 22 marzo 2011

Cari amici e compagni della Segreteria del Pd – Portuense,

abbiamo letto del vostro Appello al Commissario del Pd Lazio Sen. Vannino Chiti dello scorso 6 marzo riguardo quanto accaduto lo scorso dicembre al Consiglio Regionale del Lazio e vogliamo ringraziarvi per la vostra iniziativa.

Questo è il Pd che noi vorremmo e che certamente ci fa sentire meno soli.

Come da voi ricordato eravamo soli quando al Consiglio Regionale abbiamo dovuto combattere contro tutti per lo spreco relativo all’istituzione di altre quattro, inutili, Commissioni.

Perché di Commissioni totalmente inutili si tratta, basta leggere la legge istitutiva (LR 21 dicembre 2010, n. 5) che assegna a ciascuna delle quattro Commissioni il compito esclusivo di "condurre indagini, studi e analisi" su ciascun tema.

Un compito assai limitato che, in pratica, si risolverà nel commissionare a soggetti esterni - ovviamente a pagamento - questi studi ed analisi.

Altri soldi, ma soprattutto altro 'potere' clientelare da utilizzare da parte dei Presidenti. Incombenti che, quandanche ritenuti necessari ed improcrastinabili, avrebbero potuto benissimo essere svolti, anche nell'ambito di una sola riunione, da qualcuna delle 16 commissioni permanenti.

Abbiamo cercato di dirlo, da soli e da 'soliti' radicali.

Davvero qualcuno può credere che la Commissione per la sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro possa far diminuire anche di una sola unità il flagello delle morti e degli infortuni sui luoghi di lavoro? E la Commissione permanente sul Lavoro, una delle 16, allora, cosa c'è a fare? Non avrebbe potuto ugualmente effettuare indagini, studi ed analisi sul tema e magari, poi, proporre qualche riforma che la Commissione Speciale, invece, sicuramente non potrà proporre?

Di questo 'merito' della vicenda i giornali stessi hanno poco parlato e scritto, visto che i loro 'editori' di riferimento, da La Destra di Storace, fino a SEL di Vendola, passando purtroppo dal PD, tutti, salvo noi, sono stati partecipi e complici, attivi, nel volerle queste Commissioni i nomi dei cui Presidenti erano stati concordati ben prima della votazione in Consiglio della stessa legge istitutiva delle Commissioni.

E' giusto che lo sappiate.

Ci è stato detto, nel forte risentimento e malumore suscitato dalla nostra posizione estranea a quella del Gruppo Consigliare del PD, che 'c'era un accordo politico', noi abbiamo cercato di spiegare, senza riuscirci, che "l'accordo politico" è sugli obiettivi, sulle poltrone è 'accordo partitico' o meglio 'spartitocratico' che nulla ha a che vedere con la politica, almeno come voi e noi la intendiamo.

Così come - anche questo è giusto che lo sappiate - al di là delle dichiarazioni sui giornali, del dimezzamento delle Commissioni permanenti, qui in Consiglio, nessuno intende seriamente parlarne e siamo pronti a scommettere - salvo il poter contare anche sul vostro aiuto - che non verranno mai calendarizzate le relative proposte.

La vostra richiesta di trasparenza, accompagnata dai dati relativi ai gravi sprechi che vi sono alla Regione, in un periodo in cui chiudono Ospedali e Pronto Soccorso, è molto importante e dovrebbe essere presa da tutti come esempio di impegno civile e politico.

Noi come Radicali siamo impegnati a lottare contro la degenerazione del sistema partitocratico e continueremo con forza su questa strada.

Anche grazie a voi e proprio per questo vogliamo ringraziarvi.



Giuseppe Rossodivita, Capogruppo Lista Bonino Pannella, Federalisti Europei

Rocco Berardo, Consigliere Regionale Lista Bonino Pannella, Federalisti Europei

venerdì 18 marzo 2011

Affittopoli, Rossodivita: Polverini dia retta a Buontempo: “i furbi devono andarsene”.

Dichiarazione del Consigliere regionale Giuseppe Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino Pannella Federalisti europei.

“Se le notizie riportate dall’Espresso in relazione all’abitazione dell’ATER avuta in locazione dalla Presidente Renata Polverini per 130 euro al mese fossero vere, la Presidente apparterrebbe alla categoria dei “furbi che devono andarsene” di cui ha giustamente parlato, alcuni giorni fa, l’Assessore Buontempo.”

Omniroma-RI.REI, LISTA BONINO: "SANCITO ASSE POLVERINI-MONTINO"

Roma, 16 MAR - "La votazione in aula sulla mozione proposta dai Radicali, La Destra, Federazione della sinistra e Verdi, ha plasticamente sancito, qualora ve ne fosse... ancora bisogno, l'asse di governo Polverini-Montino. Di fronte alla generosa battaglia di Storace,
marginalizzato da parte consistente della sua stessa maggioranza, in primis proprio dai Consiglieri della Lista del Presidente Polverini, l'unione tra PD, Idv, SEL, Lista Polverini e UDC, ha sancito la perfetta continuità e saldatura tra governo di centrodestra attuale e precedente governo di centrosinistra". Così in una nota i consiglieri regionali della Lista Bonino Pannella Federalisti europei Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo.
"Il sostegno congiunto, con circa 20 milioni di euro all'anno, offerto al
sistema delle cooperative anche laddove l'assistenza e la cura dei disabili psichici gravi presenta delle obiettive e fortissime criticità, con servizi che sono assolutamente discutibili e comunque lontani migliaia di anni luce da quel servizio sanitario di eccellenza che, con Emma Bonino, avremmo voluto realizzare nel Lazio, consacra il patto tra la Polverini e Montino, che già è emerso in altre circostanze, per esempio sulla vergognosa istituzione delle quattro commissioni speciali e più in generale sul bilancio e la finanziaria; come se nulla di nuovo fosse successo tra prima e dopo le ultime elezioni", conclude.

Sanità, su vicenda Ri.Rei è ufficiale il governo Polverini-Montino

Dichiarazione dei Consiglieri regionali della Lista Bonino Pannella Federalisti europei Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo

"La votazione in aula sulla mozione proposta dai Radicali, La Destra, Federazione della sinistra e Verdi, ha plasticamente sancito, qualora ve ne fosse ancora bisogno, l'asse di governo Polverini-Montino. Di fronte alla generosa battaglia di Storace, marginalizzato da parte consistente della sua stessa maggioranza, in primis proprio dai Consiglieri della Lista del Presidente Polverini, l'unione tra PD, Idv, SEL, Lista Polverini e UDC, ha sancito la perfetta continuità e saldatura tra governo di centrodestra attuale e precedente governo di centrosinistra.

Il sostegno congiunto, con circa 20 milioni di euro all'anno, offerto al sistema delle cooperative anche laddove l'assistenza e la cura dei disabili psichici gravi presenta delle obiettive e fortissime criticità, con servizi che sono assolutamente discutibili e comunque lontani migliaia di anni luce da quel servizio sanitario di eccellenza che, con Emma Bonino, avremmo voluto realizzare nel Lazio, consacra il patto tra la Polverini e Montino, che già è emerso in altre circostanze, per esempio sulla vergognosa istituzione delle quattro commissioni speciali e più in generale sul bilancio e la finanziaria; come se nulla di nuovo fosse successo tra prima e dopo le ultime elezioni

mercoledì 9 marzo 2011

Ferma condanna della Ri.Rei che ancora una volta tenta di mettere a tacere il dissenso con richieste di risarcimento danni milionari

Dichiarazione dell’Avv. Giuseppe Rossodivita, Consigliere regionale e Capogruppo della Lista Bonino-Pannella, Federalisti Europei.

“La R.Rei-Unisan-Legacoop ha nuovamente citato in giudizio, chiedendo 1 milione di euro in risarcimento danni, i genitori e le mamme dei disabili psichici della cui cura si dovrebbe occupare. ‪Esprimo una ferma condanna, e come già per il passato difenderò gratuitamente le vittime di questi atti intimidatori già vittime della malasanità.”

Omniroma-RI.REI, ROSSODIVITA (RADICALI): "TENTA DI METTERE A TACERE DISSENSO"

Roma, 08 MAR -
"La Ri.Rei-Unisan-Legacoop ha nuovamente citato in giudizio, chiedendo 1 milione di euro in risarcimento danni, i genitori e le mamme dei... disabili psichici della cui cura si dovrebbe occupare. Esprimo una ferma condanna, e come già per il passato difenderò gratuitamente le vittime di questi atti intimidatori già vittime della malasanità". Così in una nota Giuseppe Rossodivita, Consigliere regionale e Capogruppo della Lista Bonino-Pannella, Federalisti Europei.

venerdì 4 marzo 2011

PIANO CASA, ROSSODIVITA: RACCOLGO L’INVITO DI MONTINO

Dichiarazione del Consigliere regionale Giuseppe Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino-Pannella, Federalisti Europei.

“Poiché condivido nel merito quanto detto dal Capogruppo del PD in riferimento al piano casa, che si dovrà discutere alla Pisana, raccolgo l’invito ad operare un durissimo ostruzionismo in aula.

Il numero degli emendamenti presentati ed il regolamento del Consiglio consentono – se almeno questa volta l’opposizione sarà unita nel difendere i propri emendamenti senza compromessi di sorta - di portare avanti la discussione almeno fino a Natale.

Se il PD manterrà l’impegno assunto e se nessuno dell’opposizione farà da sponda alla maggioranza, dimostreremo che questa maggioranza, sfibrata dalle lotte interne tra UDC, Storace, FLI e parti del PDL, non è in grado di portare a casa questo scellerato provvedimento utile solo alle tasche dei grandi imprenditori edili e dei grandi speculatori.”

PIANO CASA, ROSSODIVITA (L.BONINO): DURISSIMO OSTRUZIONISMO IN AULA

Roma, 04 MAR - "Poiché condivido nel merito quanto detto dal
Capogruppo del PD in riferimento al piano casa, che si dovrà discutere alla
Pisana, raccolgo l'invito ad operare un durissimo ostruzionismo in aula. Il
numero degli emendamenti presentati ed il regolamento del Consiglio
consentono - se almeno questa volta l'opposizione sarà unita nel
difendere i propri emendamenti senza compromessi di sorta - di portare avanti
la discussione almeno fino a Natale. Se il PD manterrà l'impegno assunto e
se nessuno dell'opposizione farà da sponda alla maggioranza, dimostreremo
che questa maggioranza, sfibrata dalle lotte interne tra UDC, Storace, FLI e
parti del PDL, non è in grado di portare a casa questo scellerato
provvedimento utile solo alle tasche dei grandi imprenditori edili e dei
grandi speculatori". Così in una nota il consigliere regionale Giuseppe
Rossodivita, Capogruppo della Lista Bonino-Pannella, Federalisti Europei