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martedì 24 aprile 2012

Domani, 25 aprile, II marcia per l’amnistia, la giustizia e la libertà

Partenza ore 10 dal carcere Regina Coeli (via della Lungara – Roma). centinaia le adesioni di personalità, politici, associazioni di Roma e del Lazio.
Domani, mercoledì 25 aprile si terrà la II Marcia per l’Amnistia, la Giustizia e la Libertà promossa da Rita Levi Montalcini, Rudra Bianzino, Ilaria Cucchi, Lucia Uva insieme al Partito Radicale Nonviolento e con l’adesione e la partecipazione di centinaia di Associazioni, personalità ed esponenti politici di quasi tutti i gruppi politici. Tra gli obiettivi della Marcia vi è la richiesta al Parlamento di un impegno concreto e solerte, adeguato ad affrontare le drammatiche condizioni in cui versano la giustizia e le carceri nel nostro Paese. Oggi ancora più di sei anni fa, ormai da decenni, si tratta di una delle più grandi questioni sociali in Italia, fonte continua di condanne - ripetutamente sin dal 1980 - da parte delle Corti di Giustizia europea e internazionali, per violazione dei diritti umani fondamentali.

Alla Marcia hanno anche aderito, tra gli altri, i Consiglieri Regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella, Federalisti Europei; Luigi Nieri e Filippo Zaratti, Sel; Enzo Foschi, Pd; Pier Ernesto Irmici e Andrea Bernaudo, PDL; Luciano Romanzi, Psi; Ivano Peduzzi, Fds; Pietro di Paolo, Assessore alle Attività Produttive della Regione Lazio. Hanno inoltre aderito alla Marcia diverse decine tra Consiglieri Comunali e Municipali di Roma Capitale. Il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, On. Mario Abbruzzese ha mandato un messaggio di adesione ai promotori della Marcia dove, tra l’altro, scrive: “Vi confermo la mia vicinanza nei confronti della meritoria iniziativa. Il sovraffollamento delle Carceri è un problema serio, non più procrastinabile e va affrontato con tempestività e determinazione da parte di tutte le Istituzioni. Un paese come l’Italia che fonda le proprie radici sulla Costituzione e sullo stato di diritto, non può consentire che la cura delle persone, ancorché in stato di reclusione, e il rispetto della dignità umana, siano seriamente compromessi a causa di un regime carcerario ormai al limite del collasso”.

L’appuntamento è per domani, alle ore 10, davanti al Carcere di Regina Coeli (Via della Lungara) da dove il corteo partirà per le strade del centro di Roma fino a raggiungere le sedi del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, di Palazzo Chigi, per concludersi in Piazza San Silvestro dove si terranno gli interventi dei promotori e delle personalità che hanno partecipato alla marcia.