I consiglieri Regionali Radicali, Avv. Giuseppe Rossodivita,
Capogruppo e Rocco Berardo, Lista Bonino Pannella, Federalisti Europei,
hanno oggi depositato una interrogazione urgente a risposta scritta
alla Presidente della Regione e all’Assessore al Bilancio per conoscere
le ragioni per le quali sono state date in concessione per pochi euro
al metro quadro alcune aree che poi vengono affittate a decine di
migliaia di Euro per la stagione estiva che si svolge nelle banchine del
Lungotevere per attività commerciali e di intrattenimento.
Nell’interrogazione
si fa riferimento al dossier diffuso dalla Consigliera dei Verdi del
Primo Municipio, Nathalie Naim dal quale si evince il mancato rispetto
di tassative indicazioni previste nella delibera della Giunta della
Regione Lazio che ha dato in concessione quelle aree con prcesi vincoli.
Difatti,
il canone versato alla Regione Lazio da coloro che hanno in concessione
quelle aree per il periodo estivo è stabilito da delibera della Giunta
regionale n. 462 del 2010 che prevede costi irrisori che oscillano tra
1,47 e 2,94 Euro al metro quadro in aree comprese tra il Ponte Duca
d’Aosta fino a Ponte Matteotti sulle banchine del Tevere.
La
Delibera della Giunta precisa che “non si possono subaffittare o dare
in subconcessione gli spazi sulle banchine, pena la decadenza” mentre
dagli accertamenti dei Vigili Urbani risulterebbe che le attività
commerciali all’interno delle manifestazioni risultano intestate a
terzi.
Nell’interrogazione si chiede di sapere, tra l’altro, se è
vero che i livelli di decibel di quel tipo di manifestazioni, vicino
alle abitazioni, supera quelli di molto quelli consentiti, quali
verifiche sono state effettuate dall’Agenzia Regionale per la Protezione
Ambientale, se le diffuse forme di illegalità sono oggetto di
iniziative e/o sanzioni e da parte della Regione in base a quanto
indicato nella delibera della Giunta dello scorso aprile e quale tipo di
adeguamento intende fare la Giunta rispetto ai costi attualmente molto
bassi di tutte le aree delle banchine del Tevere date in concessione.